Opus Trio – In Studio (Italian review)

A.M.A records – Street Date June 9th 2023
Jazz
Opus Trio

Originariamente concepito dal direttore del tour Nico Scotti, Opus Trio vanta Ralph Moore, originario di Brixton, al sax tenore (Horace Silver, Roy Haynes, Darrel Grant, Freddie Hubbard, Gene Harris), il batterista di New York Anthony Pinciotti (Pat Metheny, Hush Point, Jeremy Steig, Randy Brecker, Gary Bartz) e il bassista Giuseppe Bassi, nativo delle Puglie, saggiamente soprannominato (Schema Quartet, La Banda degli Ornesti, Street Jazz Unit).
Questo trio ci porta in un jazz che evoca i club notturni di jazz di New York, con composizioni calorose e un basso rotondo come un koala, che ti fa venire voglia di ballare tra due bicchieri di whisky con Ralph Moore al sax, più brillante che mai, il batterista Anthony Pinciotti che, come sempre, dimostra un’incredibile precisione nel suo modo di suonare, e per me la scoperta di questo geniale contrabbassista, Giuseppe Bassi, inventivo, sorprendente e perfettamente integrato in questo notevole trio. Creato specificamente per un tour italiano previsto per novembre 2022, durante le prove per questi concerti i membri del gruppo hanno capito che stava accadendo qualcosa di speciale, e così è nata l’idea delle sessioni e dell’album “In Studio”.
Le tracce mostrano la profondità e l’estensione del talento dei musicisti dell’album, con 4 composizioni originali di Giuseppe Bassi, due di Ralph Moore, oltre a una splendida reinterpretazione di “Fire Weaver” di Roy Ayers e “Ceora” di Lee Morgan. L’uscita dell’album “In Studio” è prevista per il 9 giugno ed è veramente un album imprescindibile per la tua collezione di jazz. Opus Trio “In Studio” AMC03.
“In Studio” potrebbe essere stato chiamato “In Club” poiché la sensazione di live è presente in questo album, i musicisti sembrano essere completamente liberi da ogni regola e si immergono completamente in queste scritture maestose. Sicuramente l’eccellenza delle produzioni degli album di A.M.A ha contribuito alla sublimazione dei suoni e al risultato complessivo che è perfettamente al servizio di questo incredibile trio.
Si può immergersi in questo album anche senza essere fan del jazz e godere appieno, poiché l’energia di questi musicisti è contagiosa. Si apprezza anche il fatto che tutti i brani di questo album siano composizioni originali, poiché troppo spesso ultimamente gli artisti includono brani di altri artisti nelle loro creazioni. Creare non è così semplice, e ancora meno lo è assumersi la responsabilità della propria creazione, ma quando si raggiunge un tale livello di padronanza dell’arte, questo merita rispetto. Ancora un’opera che riceve il titolo di “Indispensabile” dalle redazioni di Bayou Blue Radio e Paris-Move, che potrete acquistare a occhi chiusi già dal 9 giugno.

Thierry De Clemensat
Correspondent in USA
Bayou Blue News – Bayou Blue Radio – Paris-Move

PARIS-MOVE, June 5th 2023

::::::::::::::::::::::::::

A.M.A records’ website

OPUS TRIO web page